Saluto
al Presidente
Ed
eccoci qui, in un battibaleno sono passati due anni e come da statuto si è
tenuta l'assemblea per rinnovare il Consiglio Direttivo della nostra ormai
24enne Associazione.
Nella
serata del 26 gennaio, presso lo storico circolo Borgo Posta Vecchia tutti i
soci si riuniscono per votare i loro rappresentati per il prossimo biennio.
Il
presidente ormai al termine del suo mandato illustra sinteticamente, come nel
suo stile, con poche e lucide parole quello che è significato per lui
raccogliere un'eredità importante e pesante allo stesso tempo, come quella di
sostituire l'Ing. Francone.
Una
presa di coscienza doverosa, uno stimolo a far bene, per continuare a far bella
figura al nostro Borgo, per portare avanti le tradizioni pensando anche però
all'innovazione, al cercare di coinvolgere giovani, nuove leve che portino
all'interno dell'associazione una sferzata di energia. E in parte ci è riuscito
il nostro nuovo presidente, che ha mantenuto gli impegni, gli obiettivi e le
prerogative sociali ma allo stesso cercare il rischio, provando a cambiare il
clichè della festa, inserendo per l'edizione 2006 una serata in più, a ritmo di
musica latino-americana, che purtroppo ha reso meno delle aspettative, colpa
del mondiale, colpa di quei 24 ragazzi con la maglia azzurra che ci hanno unito
nelle calde serate della festa.
Quel
maxischermo sotto la tettoia, la gente seduta a mangiare e a soffrire con la
nazionale, quell'Italia che abbiamo seguito fino alla semifinale, l'urlo
liberatorio e atteso da tempo, siamo in
finale siamo in finale si va a Berlino è esploso sotto la tettoia, sconosciuti
seduti gomito a gomito che alla fine si abbracciano nel caos generale.
E
poi pochi giorni più tardi la tettoia di nuovo gremita, la festa del borgo era
finita, ne era iniziata una più grande, la lunga rincorsa, un calcio violento
con il piede sinistro, GOL, uno sconosciuto, un terzino sinistro del Palermo,
FABIO GROSSO ci regala la gioia più grande CAMPIONI DEL MONDO CAMPIONI DEL
MONDO CAMPIONI DEL MONDO CAMPIONI DEL MONDO ed è 4 24 anni dopo.
Va
bene ho esagerato, ritorniamo al freddo 26 gennaio, ricordando questi momenti
Oscar Aceto, da il via alle elezioni del nuovo direttivo. Si passa agli
scrutini, Oscar Aceto viene riconfermato alla guida del Borgo Vercelli, con lo
stesso impegno, la stessa costanza e la stessa dedizione di due anni fa per
portare avanti tutto ciò che il Borgo Vercelli potrà fare, e se tanto mi da
tanto al primo mandato si son vinti i mondiali, al secondo si vinceran gli
europei.
Grazie
Oscar, uno di noi